La parte più settentrionale dell’Ogliastra che dal Golfo di Orosei si addentra verso il centro dell’isola è caratterizzata dai Supramontes: sconfinati territori montuosi ancora selvaggi dove i pastori e i caprai sono stati nei secoli gli unici abitanti. Grandissime vallate ricoperte dai boschi si alternano ad altipiani sterminati in cui cresce profumata la macchia mediterranea, radure brulle dove pecore capre e cavalli pascolano bradi, gole di roccia, passi di montagna, torrenti e antichi sentieri sono lo scenario degli amanti del trekking e della mountain bike che vogliono scoprire le eccezionali mete di questo territorio.
La gola di Gorroppu è una di queste, il canyon con le pareti altissime si raggiunge passando dalla Strada Statale 125 e raggiungendo il passo di Silana o più avanti il campo base al km.191. L’escursione a piedi impegna mezza giornata circa, è consigliabile farsi accompagnare da una guida per scoprire i segreti di questo affascinante luogo.
Il Supramonte di Orgosolo così come l’abitato di Orgosolo meritano certamente una visita, nel piccolo paese, accanto a tradizioni millenarie è nato negli anni 60 un importante fenomeno artistico e culturale in cui la protesta sociale trovava espressione nei dipinti murali. Ancora adesso le pareti delle case sulla strada ospitano nuovi murales o rinnovano i vecchi, il fenomeno attrae molti artisti e migliaia di visitatori ogni anno. Il Supramonte invece custodisce una delle più importanti foreste del Mediterraneo attraversata da sentieri selvaggi e dominata dal bellissimo Monte Novo, l’escursione in fuoristrada o in mountain bike necessita di una guida esperta.
Il Supramonte marino di Baunei è attraversato da tanti sentieri che giungono sugli strapiombi costieri o al mare, il trekking e la mountain bike sono il modo migliore per visitare questo areale selvaggio, si raccomanda un accompagnatore esperto.